#Dallasvaleunviaggio
Fino al 29 gennaio 2017 al Meadows Museum della SMU (Southern Methodist University) di Dallas, si tiene una delle più grandi mostre di arte spagnola moderna organizzata negli Stati Uniti negli ultimi 50 anni, Modern Spanish Art from the Asociación Colección Arte Contemporáne, a cura di Eugenio Carmona, uno dei più importanti studiosi d’arte del 20° secolo a livello internazionale. L’esposizione conta più di 90 lavori datati fra il 1915 e il 1957, ad opera di circa 50 artisti, provenienti per lo più dalla Asociación Colección Arte Contemporáneo (ACAC), una delle più importanti depositarie di arte spagnola al mondo, unitamente a capolavori selezionati provenienti dalla celebre collezione del Meadows Museum. Questa collaborazione ed esposizione portano per la prima volta negli Stati Uniti molte di queste opere e offrono ai visitatori la possibilità di godere dell’eccezionale vastità della collezione di arte moderna dell’ACAC.
L’ACAC, sorta in Spagna nel 1987 ad opera di un gruppo di società private, offre l’unica narrazione visiva completa dello sviluppo e dell’evoluzione dell’arte spagnola dall’inizio dell’arte moderna ad oggi attraverso l’opera di molti dei più importanti artisti del tempo. Basandosi sul valore eccezionale dell’ACAC, l’esposizione esplora cinque diversi percorsi intrapresi da artisti spagnoli di questo periodo. Fra gli artisti esposti si contano Eduardo Chillida, Óscar Domínguez, Pablo Gargallo, Julio González, Antoni Tàpies, Joaquín Torres-García, Josep de Togores e Jorge Oteiza, che furono poco apprezzati in vita ma che oggi godono di fama internazionale; Rafael Barradas, Leandre Cristòfol, Ángel Ferrant, Alberto Sánchez e José Guerrero che influenzarono i loro contemporanei sia in Spagna che negli Stati Uniti e artisti che, sebbene essenziali per la storia dell’arte moderna, sono meno noti quali Alfonso Olivares e Martín Chirino. Le opere di questi artisti e di molti altri sono affiancate da capolavori di alcuni dei più famosi artisti moderni spagnoli provenienti dalla collezione del Meadows Museum fra cui Salvador Dalí, Juan Gris, Joan Miró e Pablo Picasso.
“Il XX secolo è stato un periodo molto fertile e creativo per l’arte moderna spagnola. Nonostante la guerra civile e il regime di Franco si è continuato a produrre arte eccellente per tutto il periodo” ha commentato Mark Roglán, direttore del Linda P. e William A. Custard Meadows Museum. “Grazie alla collaborazione con ACAC l’esposizione rivisita questo importante periodo artistico e riporta i riflettori su artisti e un’arte che meritano un più ampio riconoscimento e posto nella visione popolare dell’arte moderna.”
Sebbene l’arte spagnola di questo periodo non possa essere totalmente separata dal suo contesto storico, l'esibizione si focalizza sullo straordinario contributo estetico degli artisti spagnoli all'arte moderna in generale, inclusi gli artisti della cosiddetta “diaspora spagnola” che vivevano e lavoravano in altre città come Parigi. Le cinque sezioni in cui è divisa la mostra si concentrano sulle cinque sensibilità presenti in tutte le opere degli artisti moderni spagnoli: è infatti bene evidenziato un filo conduttore che unisce tali artisti, nonostante allo stesso tempo sia ben sottolineata anche la diversità formale e concettuale che li caratterizza.
Le sezioni sono le seguenti:
FORMA: Verso un’arte costruttiva
I lavori di questa sezione rappresentano una transizione dallo stile cubista a una più libera interpretazione di forme concrete. Molte opere di questa sezione, sia astratte che figurative, mostrano una forte connessione con l’arte dell’America Latina.
Lirismo e libera espressione
Con queste opere, gli artisti abbracciano una nuova libertà e spontaneità sia nella forma che nel contenuto. I dipinti e le sculture di questa sezione sono caratterizzati da un senso comune di energia e dinamismo. Alcuni di questi lavori possono essere visti come precursori dell'avvento dell’Espressionismo Astratto in Nord America.
Nuove Fisionomie, nuovi Realismi
Gli artisti di questa sezione rappresentano l'avanguardia del moderno realismo: hanno raffigurato l’umanità di una società europea in trasformazione evidenziando le differenze, modernità e complessità, soffermandosi sul nuovo ruolo della donna nella società.
Surrealismo esteso
Questa sezione esplora l'approccio degli artisti spagnoli a quel movimento che è comunemente conosciuto come Surrealismo. Il lavoro di questi artisti rivela una più ampia percezione dell'inconscio manifestato in uno stato puramente onirico; queste rappresentazioni, bi- e tridimensionali, svelano nuovi temi quali la paranoia, l’esilio, la memoria e la natura umana, sia individuale che collettiva.
Natura e cultura
In questa sezione è raffigurata la relazione fra natura e cultura. La convergenza della cultura popolare con la natura e l'etnografia si esprime in un nuovo approccio vibrante ad un processo creativo che lega inconfondibilmente l'arte moderna all'identità culturale.
"Per meglio comprendere lo scopo e l'intensità dell'arte moderna spagnola, dobbiamo ignorare l'uso comune degli 'ismi', e guardare unicamente il contenuto delle opere per sé stesse" spiega Carmona. "Gli artisti spagnoli attivi nel XX secolo spostano continuamente ed erodono sempre più confini e barriere. Oggi, il loro lavoro non può facilmente essere categorizzato essendo dinamico e mutevole per stile, approccio e movimento. Con questa mostra e l'innovativa partnership tra Meadows Museum e ACAC, stiamo fornendo nuova visibilità ad alcune delle maggiori opere dell'arte moderna".
La mostra è stata organizzata da Meadows Museum e Asociación Colección Arte Contemporáneo in collaborazione con Acción Cultural Española. BBVA/Compass è il principale Supporting Corporate Sponsor, con la collaborazione di Técnicas Reunidas S.A, Fundación Aon España, Fundación ACS, e Gas Natural Fenosa. Una generosa donazione di The Meadows Foundation ha reso possibile questa mostra.
http://www.meadowsmuseumdallas.org/
Alcune informazioni su Dallas
Dallas è una destinazione che ispira grandi idee. L’area di Dallas, la più visitata del Texas, offre le migliori possibilità di fare shopping nel Sudovest degli Stati Uniti, una gastronomia d’alta qualità proposta dai migliori chef a livello nazionale, 70.000 camere d’hotel di ogni categoria e oltre 200 campi da golf. La città vanta il più grande “art district” degli Stati Uniti con cinque mete culturali progettate da architetti premiati con il Pritzker. Inoltre, l’area metropolitana di Dallas è l’unica nel Sudovest degli Stati Uniti a ospitare le squadre rappresentanti le cinque principali leghe sportive professionistiche, tra cui i leggendari Dallas Cowboys. La zona è, infine, il più grande centro di produzione televisiva e cinematografica del Texas e sede della Dallas Film Commission.
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